Agriturismo Provincia di Grosseto, Il Bagnolo tra il mare e la natura.

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La Maremma è uno dei volti più belli e magici della Toscana. Ciò che colpisce di più, attraversandola, è la varietà del suo territorio, mai uguale nel suo estendersi e ricco di mille sfaccettature. La Maremma è un affresco di paesaggi, dolci colline, campi colorati dal lavoro umano, paesi e borghi, un alternarsi di mare e spiagge che fanno del territorio un mosaico traboccante di architetture senza tempo.

• ROSELLE

Roselle (questo il suo antico nome romano – Rusel in etrusco) era situata in una posizione geografica particolarmente interessante: dominava il versante sud-orientale del “Lago Prile”, via naturale di comunicazione con il mare e le città costiere, mentre il fiume Ombrone, presso la cui foce Roselle sorgeva, rendeva possibile il commercio con la Val d’Orcia e le città dell’Etruria interna. Anche se sono attestate tracce di frequentazione di età preistorica e protostorica, Roselle venne organicamente abitata dalla prima metà del VII sec. a.C., probabilmente in seguito ad un fenomeno di sinecismo, che interessò i gruppi umani che abitavano i villaggi dei territori circostanti. Le motivazioni che portarono, nel VII sec. a.C., alla scelta di quest’area per un insediamento urbano, possono individuarsi nell’ampio e fertile entroterra adatto alla coltivazione, nella possibilità di controllare determinate vie di comunicazione (approdo sul “Lago Prile, confluenza dell’Ombrone con il mare) e nella naturale possibilità di difesa del luogo.

• OSSERVATORIO ASTRONOMICO

A Roselle, in località Casette di Mota, sorge uno degli osservatori astronomici più attrezzati della Toscana. L’osservatorio di Roselle è dotato di strumentazioni all’avanguardia che permetteranno di osservare e appassionarsi agli spettacoli del cielo. Le strumentazioni presenti permettono ricerche su pianetini e supernove, o su esplosioni di stelle anche in altre galassie. I più fortunati potranno permettersi il lusso di osservare attentamente, e dietro la guida di esperti in materia eclissi e passaggi di comete. Gli appassionati del cielo stellato potranno avere l’opportunità di partecipare ai numerosi incontri, attività e seminari, nonché agli interessanti corsi tenuti dagli esperti in materia. L’osservatorio è comunque aperto al pubblico tutti i venerdì, ma verrà aperto in qualsiasi momento e in qualsiasi giorno dell’anno nel caso in cui avvengano fenomeni astronomici spettacolari e di rilievo.

• MARINA DI GROSSETO

Spiaggia di sabbia chiara finissima, particolarmente apprezzata per la sua ampiezza, e per la bellezza delle acque che la bagnano. La Pineta, alle sue spalle, la incornicia offrendo un’atmosfera frizzante e naturale. I numerosi stabilimenti balneari che si rincorrono per buona parte del litorale offrono servizi completi per garantire un soggiorno di comfort e relax. I tratti di spiaggia libera invece, danno la possibilità di godersi il lato più libero e avventuroso della vacanza al mare. La spiaggia di Marina di Grosseto è anche un luogo ideale per gli amanti degli sport acquatici come la vela, il windsurf ed il kitesurf.

• CASTIGLIONE DELLA PESCAIA

Castiglione della Pescaia, antico Borgo affacciato sul mare, fra Punta Ala e Marina di Grosseto. La parte antica è un balcone sul Tirreno. È sede di un porto turistico che offre escursioni giornaliere per le isole dell’Arcipelago Toscano. Castiglione della Pescaia vanta origini antichissime: le prime tracce di popolamento di questa zona risalgono a circa sessantamila anni fa, mentre il primo insediamento urbano si colloca a Vetulonia, l’antica città che gli Etruschi fondarono nei pressi del lago Prile (oggi scomparso). I Romani fondarono, invece, il villaggio di Salebrone, famoso per il clima mite, il lago pescoso e i dintorni ricchi di selvaggina. Dopo la caduta dell’Impero Romano e le incursioni dei Barbari, nel 962 Castiglione fu ceduta a Pisa da Ottone I° di Sassonia, imperatore di Germania. Pisa ne sfruttò le ricchezze e non si curò dell’insabbiarsi del porto e delle acque del lago Prile che, divenendo stagnanti, furono causa di crescenti epidemie malariche.

• PARCO DELLA MAREMMA

Il Parco Naturale Regionale della Maremma, istituito nel 1975 è oggi una straordinaria meta per un flusso di visitatori in continua crescita. Nel 1993 è stato insignito del Diploma di Parco Europeo rilasciato dal Consiglio d´Europa. La visita del Parco è un’irrinunciabile ed esclusiva esperienza durante la quale è possibile ammirare gli animali liberi in un suggestivo contesto naturale. Gli accessi al Parco sono due, da Alberese e da Talamone e la visita è possibile soltanto a piedi. Per le informazioni su orari e modalità di visita contattare il Centro Visite del Parco. Il Parco dista solo 2.5 km da Alberese, piccolo centro dotato di ogni tipo di servizio. Nelle trattorie situate nei dintorni è possibile gustare i piatti tipici della cucina maremmana. A corredo della visita al Parco è possibile godere della bellezza dei luoghi limitrofi: Talamone, Castiglione della Pescaia, Punta Ala, l´incontaminata spiaggia di Cala Violina, l’Argentario, la caratteristica laguna di Orbetello.

• PUNTA ALA

Punta Ala è una famosa e raffinata località turistica e balneare che sorge alle pendici dell’omonimo Promontorio e dista 30 Km da Marina di Grosseto. La località è rinomata per il suo Porto turistico, moderno ed attrezzatissimo che offre la possibilità di noleggiare barche, motoscafi e yachts, con o senza marinaio, ma anche la possibilità di assistere, in diversi periodo dell’anno, alle regate veliche. Punta Ala è caratterizzata da una costa rocciosa e frastagliata ed è ricca di bellissime calette impreziosite da un’acqua cristallina.

• MONTE ARGENTARIO

Il Monte Argentario è un promontorio che si protende nel Mar Tirreno in corrispondenza delle due isole più meridionali dell’ Arcipelago Toscano; l’Isola del Giglio e l’Isola di Giannutri. Anche l’Argentario nasce come isola, ma nel corso dei secoli l’azione congiunta delle correnti marine e del fiume Albegna ha creato due tomboli, il Tombolo di Giannella ed il Tombolo della Feniglia, che hanno unito l’isola alla terra ferma, formando nel contempo la Laguna di Orbetello. Caratterizzato da un territorio completamente montuoso, addolcito unicamente dall’opera dell’uomo che ha creato nel tempo delle terrazze dove si coltiva prevalentemente la vigna. La costa, molto frastagliata, offre cale e calette, prevalentemenete sassose, di notevole bellezza dal punto di vista naturalistico.In questo contesto si inseriscono i due paesi, entrambi a vocazione marinara, che formano il comune di Monte Argentario; rivolto a settentrione si trova Porto Santo Stefano, dove è posto il municipio, mentre Porto Ercole, più piccolo, è rivolto a meridione.